I vitigni e i vigneti

I Vitigni

I vitigni si differenziano l’uno con l’altro per la forma e il colore delle uve, così come per la diversità nella conformazione dei chicchi, del grappolo e della foglia. Ulteriori differenze sono dovute al periodo di maturazione e alla caratterizzazione organolettica dei vini ottenuti da viti collegate.

Vitigno Aglianico

Il vitigno Aglianico è considerato il più importante vitigno a bacca nera del sud Italia. Ha una storia millenaria: molto apprezzato nell’antica Roma, fu introdotto nella penisola italica nel 700 a.C. dai Pelasgi, popolo nativo della Grecia.

Vitigno Greco

Il vitigno più antico dell’Avellinese è senza dubbio il Greco di Tufo. La conferma dell’origine millenaria di questa vite è data dal ritrovamento a Pompei di un affresco risalente al I secolo a.C dove si menziona esplicitamente il “vino Greco”.

Vitigno Fiano

Il Fiano è un vitigno storico di origini greche. Deve il suo nome all’antico nomignolo apianum (“vite amata dalle api per la sua dolcezza”). Nel tempo è diventato afianum e poi fianum.

Vitigno Falanghina

Il vitigno Falanghina rappresenta il vitigno base di molti vini di pregio della regione Campania ed è utilizzato anche per la produzione di vini spumanti a denominazione di origine controllata.

I Vigneti

Coltiviamo e conduciamo direttamente tutti i nostri vigneti. Si tratti di circa 15 ettari ubicati nei comuni di Grottolella e di Altavilla Irpina, in provincia di Avellino; siti ottimali per ottenere uve pregiate. In particolare, le uve che coltiviamo direttamente fanno parte delle tipologie classiche del territorio irpino: due afferiscono alla categoria della docg (Greco di Tufo e Fiano di Avellino) e due alla categoria della doc (Aglianico e Falanghina).

Per la produzione del Taurasi docg, invece, acquistiamo le uve nell’areale di produzione del Taurasi, più nello specifico a Montemarano e Castelfranci.